I nostri servizi di riabilitazione estensiva – residenziali, diurni e ambulatoriali – si ispirano alle indicazioni contenute nella International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) approvata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel corso della 54a Assemblea Mondiale della Salute del 2001.
La interazione, dinamica e complessa, fra la condizione di salute dell’individuo e i fattori ambientali e personali sono alla base del funzionamento e della disabilità. L’ICF considera questi fattori dinamici nel corso della vita di una persona e, pertanto, mutabili e mai uguali a se stessi.
I nostri fisiatri, terapisti della riabilitazione, psicologi, logopedisti, psicomotricisti, ecc., in uno sforzo congiunto e integrato, pertanto, si prendono cura globalmente della persona con disabilità valutandone sia la menomazione sia considerandone la vita sociale e le condizioni ambientali. L’obiettivo è quello di definire un Progetto Riabilitativo Individuale che, in una visione d’insieme, consideri il recupero della funzione e miri alla re-inclusione sociale della persona.
La riabilitazione a ciclo continuo
“Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie, ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione”
Patch Adams
In Fondazione Betania noi mettiamo al centro di tutto “la persona” e cerchiamo di ricreare le migliori condizioni per favorire il recupero, per quanto possibile, di autonomia, autogestione e inclusione. Questo attraverso una serie di servizi e competenze professionali di operatori che ogni giorno offrono il proprio servizio per persone che si trovano in una situazione di fragilità.
Un team di professionisti accoglie e prende in carico il paziente che si trova ad affrontare una condizione di difficoltà e malattia, e lo accompagna in un percorso che lo aiuti a fare sue le “nuove abilità”, elaborando un Progetto Riabilitativo Individuale (PRI) che rappresenta lo strumento preposto per la pianificazione e il monitoraggio dei risultati di tutte le attività per il recupero dell’autonomia nelle attività di vita quotidiana e lavorativa e per l’incremento della partecipazione sociale, tenendo conto delle esigenze della persona e delle sue aspettative di vita.
Il nostro obiettivo è quello di offrire un servizio multiprofessionale, in grado di garantire un’assistenza specialistica per fronteggiare le difficoltà derivanti dalla perdita, temporanea o permanente, dell’autonomia che accompagna la malattia.
Tale professionalità multidisciplinare si esprime mediante l’erogazione di tre servizi principali:
Sia che si tratti di persone affette da patologie neurologiche acute, croniche o degenerative, sia che si tratti di persone affette da patologie croniche internistiche che ne hanno ridotto le autonomie, sia che si tratti di persone che solo temporaneamente sono state private della loro autonomia per interventi di tipo ortopedico, e per tutti i degenti indistintamente, i nostri operatori, educatori insieme ad altre figure professionali, si prodigano per rendere più piacevole e costruttiva la loro permanenza nella nostra struttura terapeutica. Lavoriamo per conservare e stimolare le capacità residue del malato, affinché possano riacquistare e potenziare l’autonomia e l’autogestione. Attraverso la lettura di quotidiani, il commento dell’attualità, le uscite sul territorio e le attività ludico-riabilitative si cerca di promuovere la socializzazione ed il contatto con la vita di tutti i giorni.
Il nostro intervento non viene limitato alla cura e alla riabilitazione del malato, ma ci occupiamo anche dei familiari e del caregiver, mediante un supporto psicologico laddove se ne ravvisasse la necessità e addestrandolo affinché, alla dimissione del paziente, il prendersene cura sia il meno gravoso possibile. Con l’aiuto della nostra assistente sociale riceveranno assistenza per il disbrigo di tutte le pratiche necessarie per l’eventuale riconoscimento d’invalidità, per le eventuali modifiche strutturali e per tutto ciò che sarà necessario per assicurare il rientro a casa.
“Lasciare un vecchio felice della propria vecchiezza e orgoglioso di non essere più giovane è uno dei piaceri più delicati che possa procurarsi un buon cuore”
Alpohouse Karr
Noi di Fondazione Betania cerchiamo di realizzare questo attraverso una serie di servizi e competenze professionali di operatori che ogni giorno offrono il proprio servizio per persone anziane fragili. Un team di professionisti accoglie e prende in carico l’Ospite in modo che egli possa conoscere la sua nuova “casa” e le persone che la vivono.
Il nostro obiettivo è quello di offrire una residenza − ma contemporaneamente un servizio multiprofessionale − in grado di garantire un’assistenza specialistica per fronteggiare le comorbilità, il decadimento cognitivo e funzionale e la polifarmacoterapia che contraddistinguono l’anziano fragile.
Tale professionalità multidisciplinare si esprime mediante l’erogazione di tre servizi principali:
Infatti, all’interno delle nostre strutture terapeutiche lavoriamo per conservare e stimolare le capacità residue dell’anziano affinché possa riacquistare e potenziare l’autonomia e l’autogestione.
Per gli utenti affetti da demenza, i cosiddetti “pazienti difficili,” la cui realtà clinica scoraggia l’inserimento in ambiziosi progetti riabilitativi, grazie alla presenza di figure specialistiche (geriatra, neurologo e psicologo) stiamo avviando la sperimentazione di modelli terapeutici del tipo “Una relazione al di là delle parole” con stanze multisensoriali creando attimi di benessere e stimolando le facoltà sensoriali attraverso lievi massaggi su mani e viso. In questo modo, attraverso il contatto fisico leggero, apriamo un altro canale comunicativo con questi pazienti e con il loro mondo sconosciuto ma altrettanto potenzialmente comunicativo e reattivo agli stimoli esterni. Inoltre, con la diffusione di musica dolce e rilassante in sottofondo, produciamo una stimolazione acustica che aiuta il rilassamento e la distensione muscolare; con diffusori di essenze profumate stimoliamo gradevolmente il senso olfattivo degli Ospiti.
Il nostro intervento non viene circoscritto solo all’interno delle nostre strutture terapeutiche, ma anche all’esterno perché organizziamo, in determinati periodi dell’anno, uscite e attività ludico-riabilitative affinché i nostri Ospiti possano essere a contatto con il territorio, stimolando ricordi e attività quotidiane del proprio vissuto.
Prendersi cura della persona tendo presente la sua storia, valutando la sua realtà e progettando il suo futuro in un’ottica qualitativamente migliorativa è quello che le nostre strutture terapeutiche si propongono di realizzare.
“Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità”
Chris Bradford
La RSA per Disabili Casa Sacri Cuori accoglie persone con gravi disabilità psichiche, sensoriali, cognitivo-comportamentali e motorie, di tipo congenito e acquisito.
I nostri principi assistenziali si concretizzano all’interno di una relazione dinamica che vede quali protagonisti da una parte gli utenti, portatori di bisogni, dall’altra il personale dipendente, risorse importanti per il raggiungimento degli obiettivi assistenziali.
La missione prevede la “persona al centro del nostro modello assistenziale”, nel rispetto e nella promozione della dignità.
Ogni figura professionale opera in sinergia con il resto del personale condividendo l’importanza del lavoro di equipe e la presa in carico della persona nella sua totalità bio-psico-sociale. Nello specifico, la struttura terapeutica è organizzata in tre servizi principali:
Uno degli obiettivi principali, perseguibile anche grazie alla collaborazione di numerosi volontari, è quello di favorire l’inclusione sociale dell’ospite, con uscite sul territorio, visite c/o proprio domicilio e attività occupazionali in strutture esterne.
Ospitiamo persone con deficit funzionali derivati dalla perdita di capacità fisiche, psichiche o psico-fisiche, sensoriali, a seguito di eventi morbosi – congeniti o acquisiti – che determinano sul piano dei bisogni assistenziali situazioni di disabilità e di dipendenza.